Eccellenze di nicchia pontine, piccole attività a conduzione familiare che resistono tra le tante difficoltà dovute alle congiunture economiche contemporanee; non ultima la siccità che è nemica dell’agricoltura. Tuttavia, ci troviamo in territorio setino, ai piedi del troneggiante e antico paese di Sezze, in una tenuta bellissima.
Eccellenze di nicchia pontine
Qui per buona parte della prima metà del ‘900, dimorava il podestà; nella bella struttura che ancora oggi esiste ed è un gioiello. La tenuta Le Pantanelle, di medie dimensioni, è completamente a conduzione familiare. Qui attorno si staglia da sempre, un territorio pingue, ricco e rigoglioso, con sorgenti e campi generosi. Proprio queste sorgenti incontaminate, sono la ricchezza dei prodotti locali. La tenuta è custode di alimenti d’eccellenza, anzi, di nicchia per la precisione, come ci tiene a specificare il proprietario.
Da queste parti non si usano concimi chimici, e non si forza la mano alla natura. Non ci sono colture intensive, bensì si segue il ritmo ciclico della natura e si rispetta la stagionalità; quindi quando finisce il momento di un determinato frutto, lo si considera esaurito. Ci sarebbero molti modi per continuare a soddisfare un cliente, ma saper dire “no” è molto significativo.
Marmellata di frutti rossi
Le farine qui hanno un ruolo principe. Si coltiva dal 1920 il “grano senatore Cappelli”, molto rinomato e diverse altre farine di grande pregio; così nobili e con una biologia tale, da venir molto ben tollerate da chi è “intollerante”. Anche i celiaci le mangiano quotidianamente senza conseguenze negative per la salute. Nella tenuta, oltre alle farine, si producono marmellate particolari, sempre di nicchia; come quella di melograno, olivello spinoso, rosa canina, delle vere rarità.
L’azienda produce inoltre il succo del melograno, marmellate di frutti rossi, more, ribes, lamponi; ma a impatto ambientale zero, quindi tutto biologico. Nella bella tenuta del territorio setino, si può trovare il Digestivo di aronia, una pianta con proprietà preziosissime, ma anche in questo caso non si forza la mano alla natura. Solo dal prossimo anno si avrà oltre all’estratto, l’agognata marmellata; dal produttore al consumatore, con prodotti d’eccellenza che si spediscono in tutta Italia.
Tenuta Le Pantanelle tra le eccellenze di nicchia pontine
Addirittura l’azienda agricola, gode dell’affido di cavalli mandati a godere della meritata pensione dall’Arma dei Carabinieri. Gli equini brucano l’erba e fanno parte di un ciclo biologico virtuoso. Qui in loco si fanno comunemente delle degustazioni di pane pregiato, dolci locali; basti pensare alle ben note crostatine di visciole di Sezze. Naturalmente l’azienda produce anche ortaggi, oppure il datterino zuccherino; un pomodoro pregiatissimo, con cui si fa un’ottima passata. Nella tenuta Le Pantanelle si mangiano cibi fatti in casa e si può anche pernottare, poiché ci sono sette camere; poche, ma rispecchiano la filosofia di pensiero dei gestori.
Avere un’azienda più grande, farebbe perdere quel gusto e quell’atmosfera familiare. Una parte dell’azienda è strettamente vivaistica, con piante della macchia mediterranea; circa trentamila metri quadri. Inoltre altri trentatremila metri quadri producono angurie, meloni, pomodori. In inverno bietole, cicorie, spinaci.
Aziende agricole pontine
Ahimè anche da queste parti si comincia a sentire il problema della siccità, poiché il gestore dell’azienda di Fiacco Enrico, nome del figlio; ci confessa che dopo sessantadue anni, si è dovuti arrivare ad irrigare il grano; che teme fortemente la siccità. Si auspica un sostegno importante da parte delle istituzioni e che finalmente dopo la pandemia, si ricominci a marciare di gran carriera.
Fontre foto – Tenuta le Pantanelle
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