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Giornata della memoria degli alpini e del loro sacrificio

Giornata della memoria degli alpini - Donna Alpina su mezzo corazzato

La Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini nasce con la legge n. 44 del 5 maggio 2022 e si celebra il 26 gennaiodi ciascun anno. Scopo del provvedimento è quello di tenere vivo il ricordo della battaglia di Nikolajewka, combattuta dagli alpini il 26 gennaio del 1943 e di promuovere “i valori della difesa della sovranità e dell’interesse nazionale, nonché dell’etica della partecipazione civile, della solidarietà e del volontariato, che gli alpini incarnano” (art.1).

Giornata della memoria degli alpini

A Latina ci sarà un evento importante, per l’occasione, all’Istituto tecnico Vittorio Veneto- Salvemini Aula Magna, Viale Mazzini 4 di Latina. Si inizia alle ore 10,00 con un saluto del Prefetto, il dott. Maurizio Falco. Ci saranno anche il commissario straordinario del comune di Latina, il dotto Carmine Valente. La dirigente scolastica professoressa Martina Rossi, il presidente del Rotary club prof. Antonio Currà.

Giornata della memoria degli alpini - Locandina dell'evento

Inoltre il presidente del Rotaract Club Latina dott. Gabriella Ruggiero e il presidente ANA sez di Latina tenente Nicola Corradetti. Dopo i saluti ci sarà la premiazione del concorso fotografico “dona la tua creatività”. Poi la relazione sul tema “Nicolajewka 26/01/43: dalla sofferenza alla solidarietà. Sarà relatore l’avvocato Franceso Di Leginio vice presidente ANA sez Latina. Seguiranno gli interventi degli studenti. Poi ancora la presentazione delle foto del calendario Rotary. Alle 11,40 circa, ci sarà la presentazione del concorso di Idee Rotary “Angelo e Mirella Barbato”.

Avvocato Simone Di Leginio, presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e reduci-Federazione Provinciale di Latina

Concluderà l’evento l’avvocato Simone Di Leginio, presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e reduci-Federazione Provinciale di Latina. Infine alle ore 18.00 nella cattedrale di Santa Maria Goretti di Latina il parroco don Francesco Pampinella officerà una messa. Alle ore 19.00 in Largo Massimiliano Ramadù ci sarà una cerimonia commemorativa presso il monumento dell’alpino. Seguirà l’esibizione del coro ANA di Latina.

Giornata della memoria degli alpini  - Gli Alpini con il logo

La “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini” è quel palpito del cuore allo sventolar del tricolore. Dal 2023 quindi l’Italia democratica celebrerà ufficialmente, e lo farà un giro d’orologio prima del Giorno della Memoria. Un episodio specifico della seconda guerra mondiale. Con 189 voti favorevoli, nessuno contrario (come già accadde nel 2019 alla Camera) e un solo astenuto, il 5 aprile 2022 il Senato ha approvato in via definitiva, il disegno di legge n. 1371, sull’istituzione della “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini”.

Avvocato Franceso Di Leginio vice presidente ANA sez Latina

Orbene, la Repubblica riconosce il giorno 26 gennaio di ciascun anno quale Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini, al fine di conservare la memoria dell’eroismo dimostrato dal Corpo d’armata alpino nella battaglia di Nikolajewka durante la seconda guerra mondiale, nonché di promuovere i valori della difesa della sovranità e dell’interesse nazionale nonché dell’etica della partecipazione civile, della solidarietà e del volontariato, che gli alpini incarnano”.

Giornata della memoria degli alpini - Alpino che guarda i monti

È l’unica significativa vittoria sul campo nell’ambito di un’epocale sconfitta: la tragica epopea della “ritirata di Russia in cui migliaia di alpini abbandonati e persi nel freddo. Erano equipaggiati malamente, si battono tenacemente, con l’obiettivo di evitare la prigionia e tornare a casa. La prima domanda da porsi dovrebbe essere, in realtà, la più semplice: cosa ci facevano gli alpini insieme ai tedeschi nei pressi del confine russo-ucraino, a tremila chilometri da casa, nel freddo inverno del 1942-’43?

Battaglia di Nikolajewka – Giornata della memoria degli alpini

Il contingente alpino faceva parte di un corpo di spedizione fortemente voluto da Mussolini nonostante i dubbi degli alti comandi tedeschi sull’adeguatezza logistica e tecnica del Regio esercito. L’Italia fascista non voleva perdere l’occasione di partecipare alla “crociata antibolscevica” scatenata da Hitler il 22 giugno del 1941 violando il patto con Stalin del 23 agosto 1939. L’“Armata italiana in Russia” (Armir) sul fronte russo sarebbe arrivata a contare, in totale, ben 230.000 uomini.

tricolore - Cappello dell'alpino

Visto anche il risalto che d’ora in poi, per legge, ricoprirà questa data nel calendario civile del paese, è cruciale collocare storicamente l’episodio di Nikolajewka. In quella località, all’epoca parte dell’Unione Sovietica, nel gennaio 1943 gli alpini combattono per forzare il blocco dell’Armata rossa e permettere ai resti del Corpo d’armata alpino e alle residue unità tedesche di superare l’accerchiamento sovietico e ritirarsi.

Giornata della memoria degli alpini e del loro sacrificio ultima modifica: 2023-01-25T07:00:00+01:00 da simona aiuti

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