I butteri di Cisterna di Latina, storia di una tradizione millenaria - itLatina

itLatina

ASSOCIAZIONI TRADIZIONI USI E COSTUMI

I butteri di Cisterna di Latina, storia di una tradizione millenaria

I butteri di Cisterna di Latina - Butteri schierati

I butteri di Cisterna di Latina, una tradizione che arriva da lontano. Questi uomini hanno ereditato e portato fino a noi una tradizione millenaria. Alcuni credono che i butteri siano solo sinonimo di Maremma, ma non è affatto così.

I butteri di Cisterna di Latina

“Quest’arte”, legata all’amore e all’allevamento dei cavalli, arriva da molto lontano, da una cultura autoctona dell’Italia centrale che è etrusca, e non statuinitense come qualcuno potrebbe credere. Anticamente i butoros (lett. pungolatori di buoi) si occupavano del bestiame in un vastissimo territorio che andava dalla Maremma di oggi, fino all’Agro pontino. Era un territorio molto più selvaggio rispetto ad oggi, che questi uomini a cavallo dominavano. Larghissime parti di queste terre restarono aspre per millenni, fino ad arrivare ai tempi della bonifica dei primi del ‘900.

I butteri di Cisterna di Latina - I Butteri Pontini sulla via di Cisterna
Butteri

Le mandrie vivevano allo stato semi brado, e in aree così vaste, potevano disperdersi. Era quindi compito del buttero, di radunarle, proteggerle dai pericoli, spostarle o accompagnarle nella transumanza. Questi cavalieri si occupavano di tutto quello che riguardava il bestiame, compresa la marchiatura. Ancora si favoleggia tra la Toscana e Lazio di grandi e ricchi proprietari terrieri, che  erano “signori” di grandissimi latifondi.

Latifondi dell’agro pontino

Era una vita dura quella dei butteri, per lunghi periodi costretti a vivere in zone impervie, sovente malsane, sotto piogge sferzanti e un sole cocente. Per ripararsi solo il pastrano, un lungo mantello che rimanda un po’ al poncho. Mitici restano ancora oggi i noti pantaloni di fustagno, resistenti anche al freddo, ma non alla pioggia.

I butteri di Cisterna di Latina- due butteri al galoppo

Per questo si usavano dei cosciali, che riparavano dagli schizzi di fango. E poi giacche di velluto, con panciotti per stare più caldi, con tasche per conservare tabacco e quant’altro. Tutto ciò in simbiosi con il fidato e inseparabile cavallo. Si viveva per lo più all’aria aperta con poche comodità. Sul cavallo si saliva sempre con il cappello, anche questo per ripararsi, e fare ombra sugli occhi, esposti al sole in estate accecante. Cisterna di Latina è quindi la città pontina patria dei butteri per eccellenza.  

Augustarello – Augusto Imperiali

Come accenanvo, tantissime terre un tempo erano nelle mani di pochi e ricchi nobili, come la famiglia Caetani ad esempio. Al riguardo, qui è nato, ha vissuto e ha operato Augusto Imperiali detto “Augustarello”. Egli fu il più leggendario, fiero e noto tra i butteri. Era un mandriano proprio al servizio dei principi Caetani che qui avevano vasti possedimenti e molto bestiame.

Fu, infatti, Imperiali a difendere fieramente l’onore tricolore, insieme ad un gruppo di mitici e valenti colleghi butteri. Batterono Buffalo Bill nella famigerata sfida di doma di puledri e sbrancamento di vitelli tenutasi a Roma nei Prati di Castello, l’8 marzo del 1890. Baffalo Bill con il suo itinerante Wild West Show rimase sbalordito. Augustarello e i suoi uomini, senza colpo ferire, sellarono e montareono senza mai essere disarcionati alcuni puledri selvaggi di razza Mustang. Mitici, epici i butteri pontini ridimensionarono Buffalo Bill al punto da annichilirlo.

Buffalo Bill – William Frederick Cody

L’americano con la coda fra le gambe si ritirò in buon ordine. Voce di popolo racconta ancora che “il baffo Americano”, sarebbe fuggito per non pagare una scommessa persa sull’impresa dei butteri. Aveva scommesso con il conte Onorato Gaetani, che ben conosceva la valenza dei suoi fedeli butteri. Del resto, il compito dei butteri era sempre stato proprio quello di governare le mandrie e domare i cavalli che correvano liberi per tutto il territorio pontino. Lo facevano da millenni, figuriamoci se si facevano “bagnare il naso” da Buffalo Bill!

I butteri di Cisterna di Latina - Buffalo Bill in foto
Buffalo Bill

Nondimeno, oggi il comune di Cisterna di Latina ha voluto dedicare un monumento ad Augustarello, intestandogli anche una scuola. Dal ’93, esiste anche un’associazione dei butteri di Cisterna e dell’Agro Pontino che difende e tramanda “la’rte antica dei butteri”.

Wild West Show – I butteri di Cisterna di Latina

Tutto è curato, soprattutto la monta maremmana, anche attraverso show e manifestazioni. Affascinante è la corsa dell’anello di Cisterna di Latina che ogni anno vede I butteri in sella ai loro puledri sfidarsi in una corsa su un rettilineo alla fine del quale è posto un anello che i cavalcanti devono centrare. Onore all’arte antica dei nostri mitici butteri.

I butteri di Cisterna di Latina, storia di una tradizione millenaria ultima modifica: 2023-05-18T07:00:00+02:00 da simona aiuti

Commenti

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top
0
Would love your thoughts, please comment.x