Magicland non è solo un luogo per alcuni, ma vuole essere una realtà per tutti. Al riguardo, dopo l’accordo siglato nell’agosto 2020; MagicLand ha quindi iniziato alcuni corsi d’aggiornamento per i propri operatori.
Magicland
Si tratta di corsi sulla gestione della comunicazione nel relazionarsi a persone con bisogni speciali. Orbene Magicland vuole essere un parco per divertimenti senza alcun genere di barriere. Aperto nel 2011, è il più grande Parco Divertimenti del Centro-Sud Italia. Offre all’utenza 38 attrazioni emozionanti per “temerari”. Per tutti e per bambini inoltre, crea eventi e spettacoli adatti alle famiglie.
Vi sono tre ristoranti tematizzati, sette chioschi, cinque negozi e numerosi servizi completano l’esperienza di intrattenimento. “La Capitale del Divertimento” si estende su una superficie di 600.000 m2. Ospita oltre 17.000 piante, un vero paradiso. Inoltre, grazie ad accordi con società del settore fotovoltaico, il 75% del fabbisogno energetico di MagicLand proviene da fonti rinnovabili. Come accennavamo, MagicLand featuring AIPD di Latina, stanno lavorando per l’inclusione di persone con bisogni speciali; nel più grande Parco Divertimenti del Centro Italia.
AIPD Latina
Tutto ciò perché si vuole offrire un’esperienza d’intrattenimento molto più ampia. I corsi sono stati curati dalla dott.ssa Stefania Cerino, Specialista in Psichiatria e Coordinatore Scientifico del progetto “Una Giostra per Tutti”; dal dott. Marco Andrea Leporatti, esperto di accessibilità alle attrazioni. Ma anche dall’Ing. Gianni Chiari, Responsabile Nazionale del progetto “Una Giostra per Tutti”; e dal Presidente Samantha Meini, Fabio Cavaterra e Giulio Ippoliti dell’AIPD – sezione Latina e da Anna Contardi, coordinatrice nazionale AIPD. In tal modo, tutti i bambini e chi è disabile possono trovare in Magicland un luogo sicuro e accogliente.
E’ stata importante la collaborazione con AIPD Latina, che ha consentito di migliorare la professionalità degli operatori. Fondamentale è anche in divenire la tutela dell’ambiente; ma anche il rispetto di tutte le categorie di persone, fino alla solidarietà e collaborazione con le Onlus. Guido Zucchi, Amministratore Delegato di MagicLand, si è espresso con soddisfazione.
Samantha Meini
Tutto ciò per aver raggiunto questi risultati; traguardi vissuti come una grande conquista. Così come, riguardo l’inclusione vera dei nostri figli” allo stesso modi si è espressa Samantha Meini, Presidente di AIPD Latina e madre di Sofia: “Non è facile far comprendere che un ragazzo con Sindrome di Down può e deve giocare e divertirsi insieme e accanto ai suoi amici, con o senza la sindrome.
Grazie al percorso compiuto insieme a MagicLand, abbiamo abbattuto un’altra barriera, raccogliendo l’appello di Sofia e rispondendo al suo desiderio di ‘fare le montagne russe.(…)“Non un capriccio, ma il bisogno e il diritto di emozionarsi e divertirsi con e come i suoi amici. Ora, ci aspettiamo che altri seguano l’esempio di MagicLand e che tutto il mondo del divertimento e dello svago diventi pienamente accessibile”. Dal dicembre del 2018, Magicland è di proprietà Pillarstone Italy.
Pillastrone Italy e Magicland
Si tratta della piattaforma fondata nel 2015 da KKR per supportare le banche italiane; nella gestione delle proprie esposizioni verso asset non core e underperforming. In tale strategia si colloca il piano d’investimenti quinquennale annunciato del valore di 40 milioni di euro, con l’obiettivo di rilanciare il Parco Divertimenti sviluppandone le elevate potenzialità.
I risultati si vedono, el’impegno profuso in questi ultimi anni, ha reso ad esempio possibile a Sofia; bimba undicenne con Sindrome di Down, di provare di recente, le temerarie emozioni delle attrazioni di MagicLand.
Fonte foto -pag. uff. Facebook Magicland Parco
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