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Vaiolo delle scimmie, inizia la vaccinazione

Vaiolo delle scimmie - ospedale Spallanzani

Vaiolo delle scimmie, una iniziativa che vede la Regione Lazio in prima linea. La ferita inferta alla popolazione dalla pandemia e dagli strascichi ancora indefiniti; è ancora aperta e la gente è piuttosto scossa dai disagi, le sofferenze, le degenze e il caos in cui tutta l’Italia è sprofondata per due anni e mezzo. Tuttavia non possiamo farci cogliere impreparati.

Vaiolo delle scimmie

Per questo lo spauracchio di un altro virus pericolo e infido, non è accolto di buon grado dalla gente. Pochi ne vogliono sentir parlare, eppure dobbiamo fare “l’ultimo miglio” e non farci sorprendere. Per non avere poi un contraccolpo peggiore. E’ iniziata quindi la campagna vaccinale contro il vaiolo delle scimmie, che utilizza il vaccino già in uso per il vaiolo. JYNNEOS, virus vaccino non replicante, da affrontare con il vaccino “Monkeypox MPX.

Vaiolo delle scimmie - Monkey e ragazzo

Nella Regione Lazio, tale vaccinazione, viene eseguita presso l’istituto INMI L. Spallanzani di Roma, e già da tempo il nosocomio è attivo al riguardo. La ASL di Latina ha stabilito un protocollo per una prima valutazione dei soggetti interessati al vaccino, proprio con l’ospedale Spallanzani. L’ASL dopo una valutazione, invia con prenotazione diretta tramite l’Ambulatorio di Malattie Infettive dell’Ospedale S. Maria Goretti di Latina e il Latina Checkpoint.

Istituto INMI L. Spallanzani di Roma

I soggetti con più alto rischio di contagio ai quali è consigliata la vaccinazione sono, il personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus. Inoltre persone con più partner sessuali e persone che partecipano a eventi di sesso di gruppo o a incontri sessuali in locali/club/cruising/saune, utilizzo di chemsex. Inoltre anche persone con recente infezione sessualmente trasmessa (almeno un episodio nell’ultimo anno).

Vaiolo Delle Scimmie - evocazione del virus in foto

La vaccinazione è quindi consigliata a coloro che presentassero le condizioni di rischio descritte, per richiedere la valutazione e l’eventuale appuntamento per la vaccinazione. La malattia può essere in molti casi piuttosto insidiosa e di recente c’è stato il primo caso di decesso di un italiano all’estero. Si consiglia per ogni eventuale informazione, di inviare una email a: [email protected]; Orbene, la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie è regolamentata dalle recenti indicazioni del Ministero delle Salute del 5/8/2022.

ASL di Latina

https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2022&codLeg=88498&parte=1%20& Il vaiolo delle scimmie è stato dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come nuova emergenza di salute pubblica. Non siamo di fronte a Covid-19 ma per le caratteristiche emerse negli ultimi mesi; la malattia sta diventato un’osservata speciale.

Vaiolo delle scimmie - immagine evocativa delle malattia

Con 23 mila casi registrati da maggio, la malattia si trasmette prevalentemente per via sessuale e contatto stretto. Il contagio avviene per tramite di droplets nella fase acuta ma con un contatto ravvicinato e prolungato, per esposizione ravvicinata prolungata faccia a faccia, contatto fisico diretto con la pelle o con lesioni cutanee, compreso il contatto sessuale e per contatto con materiali contaminati, quali indumenti, lenzuola o utensili. Vi sono 12mila in Europa. In Italia i contagi sono 479 idi cui 146 collegati a viaggi all’estero.

Vaiolo delle scimmie, inizia la vaccinazione ultima modifica: 2022-08-31T07:00:00+02:00 da Redazione

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