Site icon itLatina

“Mi chiamo Littoria”, il movimento culturale della città di Latina

Mi chiamo Littoria - Latina vista Dall'alto

Mi chiamo Littoria, è un movimento storico culturale; legato alla città di Latina, già “Littoria”. Il movimento di cui è Presidente Gen. Euro Rossi, si occupa soprattutto di tutelare, salvaguardare, promuovere e tramandare un’identità culturale importante, concreta; quella di “Littoria”.

La città è stata fondata negli anni trenta, e poi ha assunto il nome di Latina, diventando la realtà che è oggi.

Mi chiamo Littoria

Orbene, “Mi chiamo Littoria”, si presenta così, volendo rivendicare un’identità a tutto tondo; di una città nata bella, funzionale, elegante, e oggetto di studio per moltissimi architetti.

Il movimento desidera occuparsi del patrimonio storiografico, delle tradizioni, dei valori che hanno una genesi variegata; strettamente legata alla storia della bonifica pontina. Abbiamo parlato con l’avvocato Simone Di Leginio, vice presidente del movimento, che ci ha raccontato come ogni comunità giunta in questa zona del Lazio, per costruire la città, e non solo; abbia portato da lontano, un bagaglio culturale che si è unito a quello antichissimo locale. Non dimentichiamo che parte di questo territorio, nel 900 a.C. fu solcato dalla regina amazzone Camilla; progenitrice e pioniera di una stirpe fiera. Tutti hanno dato vita, giungendo ormai alla terza generazione, a una realtà cittadina unica e forse irripetibile.

Mi chiamo Littoria poi Latina

Tutti i borghi della zona rimandano alla memoria alla “Grande Guerra”; restando testimonianza tangibile, di chi lavorò duramente per creare un futuro per sé e per i propri figli. Giunsero in tanti, carichi di speranze da vari luoghi d’Italia; come il Veneto, il Friuli e L’Emilia, e lo fecero per restare. Incontrarono tra l’altro le popolazioni lepine; scese e destinate anch’esse a qualcosa di grande.

Nacquero opere idrauliche, strutture e monumenti, che legandosi idealmente; sono oggi l’eredità culturale di cui beneficiano oggi i nipoti. Mi chiamo Littoria”, desidera quindi equiparare i nomi Littoria-Latina poiché se non esiste nero su bianco “Littoria”; di fatto si cancella una parte dell’identità cittadina. Orbene, il movimento, promuove una cultura importante, attraverso eventi come “i nonni raccontano”, anche legandosi alle amministrazioni locali, e alle scuole; poiché è alle nuove generazioni che si deve passare il testimone.

Opera combattenti

Personalità di spicco hanno raccontato la genesi della città; le speranze, il lavoro e il “credere nel futuro e in se stessi”. Non trascurabile è certamente la volontà di valorizzare e restaurare l’eredità monumentale; poiché i monumenti cittadini, sono orme concrete della nascita di “Littoria”. Un altro evento si è tenuto nella sede della Guardia di Finanza, ovvero “Latina un giorno Littoria”.

Il movimento culturale vuole fermamente recuperare le statue davanti al palazzo “M”; e ha donato al Comune un progetto di restauro di cui tutti i soci sono molto fieri. Orbene, pensiamo anche al quartiere Nicolosi, oggetto di studio come concetto di edilizia popolare razionalista virtuosa; poiché all’epoca, si crearono spazi belli, funzionali, atti alla socializzazione. Queste costruzioni storiche, dovrebbero essere salvaguardate e tutelate. Ciò auspica il movimento, di cui è vice presidente l’avv. Di Leginio.

Bonifica pontina

Molti altri edifici necessiterebbero di tutela e restauro conservativo, e anche di una riqualificazione; così come i plessi monumentali. Certamente, come i fatti recenti dimostrano, quando c’è una volontà concreta, le istituzioni possono allearsi ai comuni cittadini e alle associazioni; facendo ottime cose e varare buoni progetti. Latina, già Littoria è una città viva e vitale; con risorse sorprendenti. 

Forse, mai come in questo periodo; la città ha bisogno di ritrovarsi, anche attraverso il patrimonio storico culturale. C’è la necessità di ricompattare la comunità. Al riguardo il movimento ha presentato un’istanza, con petizione popolare; per un referendum. Ciò per equiparare il nome Littoria al nome Latina. Molti cittadini lo chiedono perché si tratta di una storia che gli appartiene. Di Leginio, anche presidente dell’Associazione Nazionale combattenti e Reduci, della federazione provinciale di Latina, pensa già al centenario della città e del come arrivarci; fieri e saldi su radici storiche profonde.

“Mi chiamo Littoria”, il movimento culturale della città di Latina ultima modifica: 2020-10-19T08:00:00+02:00 da Redazione

Commenti

Exit mobile version