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Vandalizzata passerella per disabili. E se chi l’ha rotta regalasse qualche ora alle RSA?

Vandalizzata passerella per disabili - Passerella rotta

Vandalizzata passerella per disabili sul lungomare, che era stata da poco installata, un atto che è la punta dell’iceberg dell’assenza di senso civico di parte della comunità. La passerella per disabili installata nella giornata di giovedì 23 maggio, non ha fatto in tempo a posarsi sulla sabbia del lungo mare di Latina, finita pressoché semi distrutta nel giro di 24 ore.

Vandalizzata passerella per disabili

Qualcuno ha sorriso amaramente, altri hanno scosso la testa disillusi, ma si tratta di un atto molto più grave di quanto si possa credere. Chi cammina e saltella, può andare al mare come e quando vuole, ma chi è disabile, deve restare a casa. Anche se una riparazione non sarà “milionaria”, è l’assenza di senso civico e di empatia che fanno tanta tristezza. Mia nonna diceva che la pancia piena non pensa per quella vuota e ahimè aveva ragione da vendere. Anche se Latina è pressoché tutta pianeggiante, la gente non immagina quanto sia difficile per chi è disabile, vivere, lavorare, fare la spesa e andare dal dottore.

Chi ha una disabilità non desidera privilegi. Vuole solo la possibilità di essere indipendente e ogni volta che “noi” gli poniamo davanti un ostacolo, lo impediamo. Scalini rotti, marciapiedi sporchi, sconnessi, radici che spuntano, rampe assenti, sono un problema.

Lavori socialmente utili

E poi deiezioni canine, erba alta ovunque, sporcizia, ascensori rotti e anche passerelle divelte, sono ostacoli insormontabili per chi è in carrozzina. Le rampe per i bus poi sono un miraggio. Essere indifferente, o peggio, del tutto privi d’empatia, ineducati o fare a pezzi “la cosa pubblica” è imperdonabile. Non basta indignarsi, perché chi compie atti così gravi, deve essere giustamente sanzionato.

Credo che una volta individuati, i colpevoli dovrebbero dedicare alcune ore del loro tempo a fare del volontariato nelle RSA, stare con i bambini o riverniciare delle panchine. Perché non fargli tagliare le erbacce e sfalciare le aiuole? Non si tratterebbe di lavori forzati, ma di “sviluppare il senso civico” e trovare la modalità giusta per far parte attivamente della comunità. A condannare il gesto sono, oltre a me ovviamente che non ho un ruolo istituzionale, il Sindaco di Latina Celentano e l’assessore alla Marina Di Cocco.

Volontariato nelle RSA – Vandalizzata passerella per disabili

“Condanno fermamente quanto accaduto sul lungomare di Latina – dichiara il Sindaco Matilde Celentano -. Si tratta di un gesto ignobile che non trova giustificazione alcuna, soprattutto perché il danno è arrecato a chi non può raggiungere la spiaggia in maniera autonoma e alle persone con disabilità.

Quanto accaduto ci restituisce una profonda amarezza per la totale mancanza di rispetto verso il bene pubblico, che questa amministrazione intende fermamente condannare”. “L’episodio avvenuto nella spiaggia adiacente allo stabilimento della Polizia di Stato – dichiara Gianluca Di Cocco – è stato prontamente segnalato alla Polizia Locale. Che si è già recata sul posto per un sopralluogo. Lunedì l’amministrazione contatterà la ditta incaricata e si avvierà l’iter per provvedere alla sostituzione, che avverrà, ci auguriamo, nel più breve tempo possibile. Quanto accaduto, in ogni caso, resta un gesto gravissimo in quanto ferisce soprattutto le persone più fragili”.

Vandalizzata passerella per disabili. E se chi l’ha rotta regalasse qualche ora alle RSA? ultima modifica: 2024-05-28T07:57:13+02:00 da simona aiuti

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