Borgo Hermada, ne è passata d’acqua sotto i ponti da quel 6 novembre 1934 e quest’anno si fa cifra tonda. Erano gli anni ’30 quando nasceva questo Borgo nello specifico e l’acqua appunto o le acque se vogliamo, andavano domate, amministrate, per strappare terra fertile da coltivare.
Borgo Hermada
Sono trascorsi novant’anni, e non è stato sempre semplice vivere e lavorare, cercando di progredire in questi lunghi decenni. Probabilmente perché l’agricoltura non lo è mai semplice, ma faticosa e richiede dedizione, nonché sacrificio quotidiano. Esiste un legame mai interrotto con le terre venete, sovente paludose e difficili da domare, come nel Polesine e quell’esperienza e quel “vulnus” non è andato perduto.
Orbene a settembre, dal 6/7/8, la storia di questo territorio di pionieri, si potrà vedere e in qualche modo vivere e rivivere la nostra di storia, con foto e mezzi d’epoca. Sarà il momento di rendere omaggio, rievocare e ricordare i nostri nonni. Dobbiamo ricordare il duro lavoro nei campi dei nostri genitori, che emigrarono, lasciando la terra natia. Sappiamo che qui hanno trovato una situazione difficile di vita, ma non si sono aresi. E’ stata la loro fatica a costruire “l’oggi” e non dobbiamo disperderlo.
Mezzi agricoli d’epoca a Latina
Ebbene dobbiamo onorarli come meritano perché un popolo che non ha memoria, merita di fallire, anzi è destinato a fallire. Oggi ci sono evidenti criticità nel territorio e per rimettere un po’ di cose a posto, dobbiamo cominciare dalle nostre radici.
Orbene dal 6 settembre potremo in qualche modo guardarci indietro e fare i conti con una parte della nostra storia. Ci sarà la registrazione dei mezzi agricoli dell’epoca che vedremo in mostra. In serata ci saranno gli stand gastronomici, poiché dobbiamo non solo vederli, ma assaggiarli e meglio valorizzarli i nostri prodotti, senza i quali, tutto questo attorno non esisterebbe. Il giorno stesso ci sarà anche l’esibizione del gruppo avatar, con canti e scenette a tema.
Inoltre da sabato 7 settembre, dalle ore 10,00 ci sarà l’inizio vero e proprio della manifestazione in Piazza IV novembre alla presenza delle autorità locali.
Comando di Artiglieria contraerei di Sabaudia
Ci sarà la Banda del Comando di Artiglieria contraerei di Sabaudia e finalmente si aprirà la mostra fotografia con bellissimi “reperti d’epoca”, presso la scuola media Fiorini, per i novant’anni di Borgo Hermada. Inoltre alle 15,00, presso il terreno di Via Guardiola, ci sarà l’aratura storica con trattori d’epoca, poiché quegli uomini e quelle donne non furono solo pionieri, ma anche eroi. I trattori rientreranno solo alle ore 19,00.
Sarà emozionante poi intorno alle ore 20,00 la trebbiatura storica dell’epoca, per far vedere e capire come si lavorava all’epoca. Infine ci sarà un intrattenimento musicale con canti e balli degli anni ’30 del ‘900. L’evento, o se vogliamo la “tre giorni”, avrà il suo culmine domenica, intorno alle ore 10,00. Avverrà la celebrazione della santa messa, officiata all’aperto, su queste terre, che per noi sono sacre. Celebrerà don Paolo Luccconi, che infine benedirà tutti i mezzi agricoli presenti, protagonisti assoluti.
