Giorno del ricordo a Latina, in un territorio che sabato 10 febbraio, ha un importante programma da condividere con tutta la cittadinanza, per rendere omaggio a tanti italiani innocenti caduti o scacciati.
Giorno del ricordo a Latina
Quindi a Latina si svolgerà un’importante cerimonia commemorativa in occasione del Giorno del Ricordo, che in questi ultimi, anni sta assumendo una valenza sempre più sentita. Un significato che pervade, condiviso e si sta sviluppando una voglia sempre più pregna di nuovi contenuti nella comunità e che emergono con prepotenza. Soprattutto le nuove generazioni stanno scoprendo pagine di storia che erano state dimenticate.
Si tratta di capitoli interi, di libri della nostra identità che vanno “riesumati”, spolverati e si devono aprire, per ridare riscatto a chi è caduto da innocente. Dalle foibe grida mute si elevano e cercano in noi una voce. Devono essere gli italiani a rendere omaggio, a condividere e a elaborare quei lutti. Solo così avremo una nuova e giusta consapevolezza. Orbene a Latina, come dicevo, alle ore 10.15 è prevista la celebrazione di una solenne Santa Messa presso la Parrocchia Immacolata Concezione.
10 Febbraio giorno del ricordo – monumento ai Martiri delle Foibe di piazzale Trieste
La chiesa si trova per chi non lo sapesse, in Viale XXIV Maggio. E poi a seguire ci sarà la deposizione della corona commemorativa presso il monumento pontino, intitolato ai Martiri delle Foibe, che si trova presso piazzale Trieste. Certamente, tutti gli eventi che ha organizzato la Prefettura, così come il Comune di Latina, hanno vari scopi condivisi. Uno di questi è quello prima di tutto di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani.
Così come di tutte le vittime innocenti delle foibe. Ma anche dell’esodo ingiusto e straziante dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Infine, finanche della più complessa vicenda del confine orientale, ancora non del tutto narrata e compresa. Dal dopoguerra in poi, tante vicende legate a questi eventi hanno vissuto la negazione, celate e sepolte ingiustamente. Latina ha accolto moltissimo con le sue grandi braccia aperte, dando un tetto.
Presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia sezione di Latina Matteo Sicconi
Non solo un tetto, ma anche nuove opportunità e un orizzonte sereno. Alle manifestazioni previste per il giorno del ricorso, interverranno il Prefetto di Latina, Maurizio Falco e il Sindaco di Latina, Matilde Celentano. Ma anche il presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia sezione di Latina, Matteo Sicconi, e anche il vicepresidente Piero Simoneschi. Sarà presente la storica Banda G. Rossini, che opera con pregio sul territorio della città di Latina dal lontano 1952.
Sarà presente per accompagnare i momenti salienti della cerimonia. La locandina dell’evento che è copertina dell’articolo, è un’elaborazione dei bravissimi e valenti ragazzi del Liceo Artistico Michelangelo Buonarroti di Latina.
