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MEMORIA MITI E LEGGENDE

Le janare per raccontare halloween all’italiana

Le janare - Falò del Sabba

Le janare, entità magiche dell’Italia del sud, fanno parte di una cultura antichissima. Un po’ tutta l’Italia si caratterizza da fate, maghe, fattucchiere e streghe, ma le janare riguardano proprio il centro sud.

Le janare

La janara, o comunemente la strega, popolava miti, favole e spaventosi racconti della tradizione popolare contadina. Queste storie si raccontavano davanti ai camini e davanti alle fiamme, nei lunghi inverni, era più facile spaventare e spaventarsi. Un ruolo chiave lo ebbe la chiesa, ricacciando nel buio la dea Diana con la mezza luna sulla fronte, trasformandola e spezzettandola in streghe volanti da cui guardarsi.

Le janare - Donne Che Danzano sul prato

Il termine janara potrebbe derivare proprio da Dianara, ossia «sacerdotessa di Diana». Si spaventava così la gente e si diffuse la credenza che bisognasse mettere una scopa di saggina, oppure un sacchetto con grani di sale sull’uscio. La strega, costretta a contare i fili della scopa, o i grani di sale, avrebbe perso tempo fino all’alba e al sorgere del sole, si sarebbe disintegrata o sarebbe fuggita prima nelle tenebre. Uno dei luoghi simbolo è ancora oggi Benevento, delle cui streghe si favoleggia ancora.

Le streghe di Benevento

Così come sopravvive il mito dell’albero di noce, sito presso il fiume Sabato, attorno al quale le streghe si riunivano e danzavano. Forse da questo fiume deriva il termine sabba, chissà! Secondo la leggenda, ogni janara di notte, intrufolandosi nelle stalle, per prendere una giumenta e cavalcarla per tutta la notte. Al mattino la giumenta distrutta dalla lunga cavalcata o non poteva lavorare, o moriva per lo sforzo immane.

le janare  - Streghe al sabba

Anche per evitare queste cavalcate folli, si doveva mettere un sacco di sale o una scopa davanti alle porte delle stalle. Di queste streghe dal piede caprino, si narra che si divertissero a fare treccine ai cavalli, lasciando come una firma dell’avvenuto passaggio. Si narrava che l’unico modo per catturare una di queste streghe, era afferrarla per le chiome. A chi fosse riuscito a catturarla, la janara, avrebbe assicurato protezione sulla famiglia per sette generazioni in cambio della libertà.

Albero di noce – le janare

Inoltre, un giorno venne fuori anche un foglio su cui era scritta la storia di un boscaiolo beneventano. Essendo costretto a dormire all’addiaccio, vide un sabba. Era lì alla cerimonia in cui si venerava Satana e ogni simbolo cristiano veniva messo al contrario. Corso a casa sconvolto e  raccontò alla moglie tutto ciò che aveva visto: “C’erano donne che calpestavano la croce, altre che con alcuni uomini si dedicavano alle orge più sfrenate e altre ancora che si cospargevano di sangue. In mezzo a tutto ciò ho visto un cane orrendo che sedeva su un trono …”. La mattina dopo quell’uomo fu trovato ucciso.

LE janare  - Danzatrici nude e attorno al fuoco

Altra storia è quella che identifica un metodo pressoché infallibile per riconoscere le streghe quando sono in sembianza umana. Basterebbe recarsi alla messa della notte di Natale e usciti ed attendere per vedere le ultime donne che abbandonano la chiesa.

Caccia alle streghe

Secondo la storia, queste sarebbero le janare che, in forma umana, assistono per sfida, alla funzione più sacra della cristianità. Oltre alle janare però vi sono altri tipi di streghe, come la Zucculara, zoppa, per i suoi zoccoli rumorosi. Vi è poi la Manalonga, dal braccio lungo, che vive nei pozzi, e tira giù chi passa nelle vicinanze. Infine vi sono le Urie, spiriti domestici che ricordano i Lari e i Penati della romanità.

uomini  - Stregoni fantasmi

Nelle credenze popolari la leggenda delle janare sopravvive in parte ancora oggi, infarcita di superstiziosi e paure. Le persecuzioni delle streghe possono considerarsi iniziate con le prediche di San Bernardino da Siena. Egli predicò specialmente contro quelle di Benevento.  Si arrivò a processare molte donne, interrogandole e torturandole. Furono estorte numerose confessioni di supposte streghe, le quali più volte parlano di sabba a Benevento.

Le janare per raccontare halloween all’italiana ultima modifica: 2023-10-31T07:00:00+01:00 da Redazione

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