Compagnia teatrale Nemeo, rievocando la cultura setina - itLatina

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ASSOCIAZIONI MEMORIA

Compagnia teatrale Nemeo, rievocando la cultura setina

Compagnia teatrale Nemeo - attori alla Ribalta

Compagnia teatrale Nemeo, una fucina di commedie brillanti, che si diffondono sulle tavole dei palcoscenici locali di Sezze. Ma anche nelle piazzette e fuori dei confini setini; portando una grande memoria storico culturale.

Compagnia teatrale Nemeo

Fondata da Toni Piccaro con Luigi Costantini  e Annamaria Bovieri, valente drammaturga; nel giro di qualche anno, la “Nemeo”, ha portato sul palcoscenico talentuosi attori. E poi sulle piazze moltissimi appassionati di teatro. Il debutto della compagnia c’è stato a settembre del 2018 a Santa Maria, la cattedrale, sul belvedere con “ficorapizza”.

Compagnia teatrale Nemeo - Commedianti in chiesa

Si tratta di una parodia sull’arte culinaria setina, un’eccellenza del territorio pontino. Si parla di carciofi e paste di mandorle, identificativi del territorio. Prodotti d’eccellenza molto pregiati e ricercati. Basti pensare che con il lavoro dei carciofi si facevano studiare i figli e si affrontavano anche le spese delle nozze. Erano un po’ senza esagerare, come moneta sonante. Orbene, il dialetto locale, gli usi, i costumi, i proverbi di una volta, sono stati un volano, la pietra angolare della compagnia teatrale Nemeo. Ma anche la cucina locale ricchissima.

Ficorapizza

Quest’ultima, madre di una tavola, attorno alla quale sono cresciute le famiglie. Figli, amici “compari” e cugini, un po’ tutti raccontano una dimensione antica, da traghettare nella modernità.  Nemeo insegna che per andare avanti e rendere ancora grande un paese come Sezze, lo si può fare solo essendo consapevoli delle radici, salde e profonde che si hanno.

Compagnia teatrale Nemeo - Morto Che Parla in scena

Quegli alberi di un tempo hanno dato frutti, ma che vanno elaborati in chiave moderna, accattivandosi le simpatie dei giovani. Sono loro il fine, lo scopo, i “virgulti” a cui passare il testimone. Loro forse un giorno traghetteranno la compagnia teatrale “Nemeo”, in un altro secolo. Del resto, Tony Piccaro anche prima di fondare questa compagnia, aveva già esperienza nel settore teatrale. C’era la passione di raccontare cose e fatti attinenti alle tradizioni del paese. Dal 2018 si sono aggiunte altre persone e soci acquisiti.

Tony Piccaro La locanda della felicità

Ora è già “in pectore”, di fare il 21 maggio per la ricorrenza del bombardamento a Porta Sant’Andrea, un’altra interessante rappresentazione evocativa. Accadde in una domenica mattina come tante, prima di mezzogiorno. C’erano delle persone in chiesa come all’epoca era costume, perché Sezze è sempre stata devota. Caddero ben 73 persone innocenti.

Foto Di Gruppo - la compagnia nemeo

Grazie alla talentuosa Anna Maria Bovieri; che ha scritto “La locanda della felicità” ispirata a quegli eventi. La compagnia Nemeo la rappresenterà per l’occasione. Regista è Luigi Costantini, mentre Tony Piccaro si occupa principalmente di pubbliche relazioni. E’ anche direttore artistico e tiene i contatti con il pubblico e gli estimatori del teatro.

Stemma

“La locanda della felicità”, è una rappresentazione in cui vediamo appunto una sorta di taverna, gestita da alcuni fratelli che s’ispira davvero ad una locanda che è esistita, e che durante la guerra ha nascosto anche degli ebrei.

Luigi Costantini

Sì perché il cuore grande di Sezze, tollerante e foriero di coraggio, ha nascosto un cospicuo numero di ebrei in quell’oscuro momento della nostra storia. Lo stile è brillante, satirico, ma fa anche riflettere e certamente un po’ commuovere, così com’è la vita che per i teatranti è sempre una commedia. La rappresentazione è ambientata un 21 maggio del ‘52, otto anni dopo quel famigerato bombardamento. Nella locanda tre fratelli, due uomini e una donna, avevano creato un punto di ritrovo per la comunità.

Locandina - Locandina Setina della compagnia

Nella taverna, si mangiava, si beveva e certamente si scherzava. Ultimamente con il FAI la compagnia Nemeo ha rappresentato il racconto di una famiglia Nobile che ha lasciato molte opere a Sezze. La compagnia setina è stata anche a Sermoneta, Cori, Norma, Aprilia, e in vari altri paesi inviatati dagli enti comunali o da associazioni locali.

Anna Maria Bovieri e la Compagnia teatrale Nemeo

La recitazione è principalmente in dialetto, ma anche con delle incursioni in italiano per andare incontro a tutti, anche ai turisto ad esempio. Fra i successi maggiori ricordiamo “I prestito”, “ Quando Gesù nascive a Sezze”, “La cimasa degli amoro meo”, rappresentata alla piazetta del Montone. Poi ancora “Addà sorpresa”, “C’era na uota a Sezze Minestrino”, e poi “i morto in casa”. La prossima opera parla dell’emigrazione dopo la spagnola del 1920 che è ancora in divenire.

simboli pontini - Carciofi E Pane setino

La compagnia si è esibita anche San Lorenzo, che è un po’ come un teatro rionale a cielo aperto. Minestrino tra l’altro è un personaggio realmente esistito, al secolo Alessandro Spirito, interessante fonte d’ispirazione. Uno che stava in mezzo a tante situazioni, una brava persona. Aspettiamo di vedere la prossima rappresentazione all’Auditorium San Michele Arcangelo, in Piazza del Comune. Per il biglietto c’è prevendita e si compra anche il giorno stesso.

©Riproduzione riservata

Compagnia teatrale Nemeo, rievocando la cultura setina ultima modifica: 2023-01-27T07:00:00+01:00 da simona aiuti

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