Corso Pratico di Giustizia Sportiva. Il diritto sportivo negli ultimi anni ha acquisito un ruolo sempre più importante nel panorama giuridico italiano ed internazionale.
Corso Pratico di Giustizia Sportiva
In particolare, l’esigenza di essere al passo con i tempi è maturata grazie alla vicenda “calciopoli”, il cui scandalo è scoppiato ne 2006. L’attenzione mediatica si è concentrata maggiormente, rispetto al passato, non solo sullo sport praticato, ma anche su quello “giocato” nelle aule di giustizia. Abbiamo scoperto lentamente l’importanza della figura di professionisti esperti di diritto sportivo.
Molti italiani hanno trovato la giustizia sportiva scollata dal diritto civile e penale, con norme obsolete. Del resto lo sport “di dritto o di rovescio”, ci riguarda un po’ tutti, sia nella pratica, sia nella passione anche solo da salotto. Al riguardo Lo studio legale di Latina Di Leginio, partecipa in modo attivo, con dei relatori, al “Corso Pratico di Giustizia Sportiva con Simulazioni Processuali”, a cura della Commissione di Diritto dello Sport dell’Ordine degli Avvocati di Latina e della Fondazione Avvocatura Pontina “Michele Pierro”.
Ordine degli Avvocati di Latina – Fondazione Avvocatura Pontina Michele Pierro
Oggi le società sportive hanno scoperto di non potersi privare di un’idonea assistenza legale anche in ambito sportivo. Pensiamo alla quantità di palestre, centri sportivi, camping, sporting club che esistono sul territorio. Siamo un popolo di sportivi o aspiranti tali. Sia chiaro che il diritto sportivo è un ordinamento autonomo ed indipendente ed è, quindi, dotato di propri statuti e regolamenti, nonché di propri organi di giustizia sportiva.
La giustizia sportiva è quel sistema di regole attraverso il quale l’ordinamento sportivo dirime le proprie questioni interne. Alcuni dicono che vada tutto un po’ riformato, tuttavia, ogni Federazione e disciplina sportiva associata ha i propri organi di giustizia sportiva, regolamentati da Statuti e Regolamenti. In particolare, nel “mondo calcio” tali organi sono individuati dagli artt. 29 e ss. del Codice di Giustizia Sportiva. Il Corso che si terrà a Latina, diluito nel tempo è del tutto gratuito.
CONI
E’ aperto agli Avvocati, Commercialisti ed operatori del settore. Prevede quindi tre lezioni teoriche frontali e due simulazioni processuali. Il primo incontro, si è già tenuto in modalità webinar, qualche giorno fa e verteva sul tema “La Procura Federale”. Gli altri temi trattati saranno “La Difesa Tecnica e Deontologica nel Processo Sportivo”, “Gli Organismi Giudicanti”, seguiti da una prima simulazione di processo sportivo riguardante la squalifica di un tesserato per condotta antisportiva verso la classe arbitrale, per concludere, in data #27Ottobre2023, con la seconda simulazione sull’illecito sportivo.
Dobbiamo considerare che la giustizia sportiva si può dividere, per la natura delle controversie trattate, in giustizia tecnica, che garantisce il corretto svolgimento delle competizioni. Ma anche il rispetto delle regole del gioco della disciplina praticata poste dalla Federazione Internazionale di riferimento. Vi è la giustizia disciplinare, che accerta eventuali violazioni di norme federali, con sanzioni a carico di chi le viola.
CIO Comitato Olimpico internazionale – Corso Pratico di Giustizia Sportiva
C’è anche la giustizia economica, risolve le controversie aventi contenuto patrimoniale tra due società o tra una società ed un atleta, in relazione alle quali la Federazione nazionale assume il ruolo di terzo. Infine c’è la giustizia amministrativa, in cui rientrano i provvedimenti relativi al tesseramento. Le fonti del diritto sportivo derivano dallo Statuto ed i regolamenti del CONI e altre federazioni sportive nazionali ed in fonti internazionali, ovvero provenienti dal CIO (Comitato Internazionale Olimpico), quali, ad esempio, la Carta Olimpica ed i regolamenti delle diverse federazioni sportive internazionali. La Giustizia interna, poiché esercitata in ambito FIGC, la esercitano i Giudici Sportivi nazionali e territoriali e dalle Commissioni Disciplinari nazionali e territoriale e dalla Corte di Giustizia Federale.
Giustizia Sportiva
E’, altresì, previsto un terzo grado di giudizio, che può essere esperito, a seconda della natura della controversia, o dal TNAS (Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport) o dall’Alta Corte, entrambi organi di giustizia del CONI. Conseguentemente, i legislatori sportivi hanno redatto, nel dicembre 2013, un testo di modifica rubricato: “Giustizia Sportiva CONI”, che prevederà l’abolizione degli organi sopra illustrati a favore del Collegio di Garanzia dello Sport e della Procura Generale dello Sport. In ogni caso è un bene che gli avvocati della nostra provincia siano all’avanguardia e in grado di affrontare battaglie legali, su qualunque campo.
