Strategia vincente per rilanciare paesi? Ecco le proposte. Ci sono momenti in cui ci si deve rendere conto che qualcosa deve cambiare e forse il momento per molti borghi e paesi italiani del centro sud è arrivato. Lo è certamente se ci rendiamo conto che mentre noi stiamo “fermi”, alcuni di questi borghi o paesi di media grandezza che rischiavano di sparire, hanno cambiato marcia e hanno messo in atto strategie che si sono rivelate risolutive.
Strategia vincente per rilanciare paesi
Lo spopolamento, la desolazione di interi quartieri, le serrande abbassate, così come la malinconia di vedere il degrado e caseggiati che cadono a pezzi e non solo in modo figurato, devono scuoterci. Talvolta si resta come impantanati, con amministrazioni comunali che sono strozzate dai debiti, dalla mancanza di fondi e forse anche dal poco eclettismo. Eppure quando le cose non vanno, non si può che cambiare per continuare ad esistere. Lo spopolamento e il declino demografico non si possono contrastare con dei pannicelli caldi, bensì con iniezioni corroboranti.
Perché una giovane coppia dovrebbe andare a vivere in un centro storico se non ci sono attrattive? E’ necessario partire dal basso, riaprendo le case abbandonate. Ad esempio, la strategia di vendere case a un euro, se attuata in modo adeguato si è rivelata vincente. Se questo genere di iniziativa si collega al “turismo delle radici”, è attraente per molti italo discendenti.
Case in vendita a 1 euro
Dal Sud America, molti giovani sono disposti a venire in Italia, già sta accadendo e se possono lavorare da remoto, perché non farlo da un bel paese italiano del centro sud? Se i proprietari degli immobili danno la disponibilità al Comune a vendere le case al prezzo simbolico di 1€, l’amministrazione comunale può promuovere il progetto, facendo da garante. Spesso i proprietari vogliono disfarsene per non pagare tasse. Parliamo in maggior parte di immobili che necessitano ristrutturazioni. In alcuni casi si parla di case costruite negli anni 80 e 90. A queste servono meno ristrutturazioni.
Non è il caso di essere snob, perché nuovi inquilini, significa nuovi consumatori e la possibilità che arrivino dei bambini. Inoltre, molti anziani soli necessitano di compagnia, sapere che c’è un po’ di movimento nei vicoli, scambiare qualche parola e vedere le persiane che si riaprono.
Borgo delle favole
Ciò che conta sono i servizi, proprio per la popolazione che invecchia. Mandare dei ragazzi a portare quotidianamente la spesa a domicilio è un’altra soluzione. La stessa necessità può averla una mamma con dei bambini piccoli a casa. Se non si può uscire, contare su una sorta di “delivery” può essere una salvezza, anche per le medicine. Tutto ciò non basta, ma è una parte essenziale per portare nuove “risorse” e giovani che se attratti, possono decidere di trasferirsi. Usare poi delle case con gestione comunale per B&B è un’altra opportunità, considerando che c’è la stazione a portata di mano e il punto di snodo è molto strategico per raggiungere Roma o Napoli.
Inoltre ci sono altre strategie per attrarre non solo turismo, ma anche artisti. Alcuni paesi del nord del Lazio, quando hanno visto che stavano per sparire si sono attivati.
Turismo delle radici
Dovevano farlo anche se avevano pochi fondi e hanno fatto centro. Hanno offerto luoghi del centro storico per dipingere dei murales a tema favola e con i personaggi che avevano il volto degli abitanti del luogo. E’ accaduto a Sant’Angelo di Roccalvecce, che è diventato il borgo delle fiabe. Sono circa seimila i borghi italiani che rischiano di sparire e questo paese ha trovato il modo di rigenerarsi. Se lo hanno fatto loro, perché non possiamo farlo noi? Dobbiamo considerare che da luogo desolato, Sant’Angelo ha visto arrivare dei bravi artisti e poi con il tam tam e il passa parola, sono arrivati anche i turisti. E che dire del borgo delle rose, in cui gli abitanti si prendono cura delle rose di vario genere che sono in ogni angolo.
Delivery nei centri storici – Strategia vincente per rilanciare paesi
E’ caratteristico e la gente arriva per farsi dei selfie. L’arte antica quindi, deve sposarsi con la modernità per sopravvivere. Rinascere e riqualificarsi. Non si può “vendere” una casa se è brutta a vedersi, ma se diventa attraente, tutto cambia. Non è abbastanza? E’ un inizio.
